BRINDO A ME
Quello che non sai è che non sono come chi ti aspetteresti, chi vorresti
Forse lo sai, ma non lo ammetti a te stesso, come tutti.
Tu che ti credi così diverso e sei uguale a tutti.
Tu che scegli sempre la strada facile e non sono io.
Io che sono perenne tempesta, dossi, fossi.
Tu che cerchi la pianura verde in piena primavera.
Prati verdi in un mondo che è di ghiaccio.
Io che ormai sono tornata quella di prima,
tu che non torni e io che ormai non ti voglio più.
Si, non ti voglio.
Non sei meglio di chi ho avuto, tu che me l'hai fatto credere sin dall'inizio ed io che ci sono caduta con tutta me stessa.
Stupida come sempre.
È che ora io penso a me, e basta sta merda.
Quello che era indaco TU l'hai trasformato di nuovo in nero, tu che sei blu notte, anziché mischiare il bianco hai preferito il grigio che per me, non è mai esistito.
Come non è esistito lui, non saresti dovuto esistere tu.
Distrutto tutto in un attimo di pazzia.
Tu che sei follia e cerchi equilibrio in un mondo che non lo ha.
Amore così folle da non esser vissuto, amore destinato a finire così com'è iniziato.
Con la luna alta, le stelle che brillano e qualche calice di troppo a brindare un anno che ora, sarà diverso, forse migliore con o senza di te, ma sicuramente con me.
Forse lo sai, ma non lo ammetti a te stesso, come tutti.
Tu che ti credi così diverso e sei uguale a tutti.
Tu che scegli sempre la strada facile e non sono io.
Io che sono perenne tempesta, dossi, fossi.
Tu che cerchi la pianura verde in piena primavera.
Prati verdi in un mondo che è di ghiaccio.
Io che ormai sono tornata quella di prima,
tu che non torni e io che ormai non ti voglio più.
Si, non ti voglio.
Non sei meglio di chi ho avuto, tu che me l'hai fatto credere sin dall'inizio ed io che ci sono caduta con tutta me stessa.
Stupida come sempre.
È che ora io penso a me, e basta sta merda.
Quello che era indaco TU l'hai trasformato di nuovo in nero, tu che sei blu notte, anziché mischiare il bianco hai preferito il grigio che per me, non è mai esistito.
Come non è esistito lui, non saresti dovuto esistere tu.
Distrutto tutto in un attimo di pazzia.
Tu che sei follia e cerchi equilibrio in un mondo che non lo ha.
Amore così folle da non esser vissuto, amore destinato a finire così com'è iniziato.
Con la luna alta, le stelle che brillano e qualche calice di troppo a brindare un anno che ora, sarà diverso, forse migliore con o senza di te, ma sicuramente con me.
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