A ME




A te che sorridi di gusto
e hai le guance rigate.
A te che sogni in grande
ma resti sempre nel tuo piccolo
mondo protetto.
A te che piace volare
ma vivi nel terrore delle vertigini.
A te che guardi gli altri con occhi attenti
ma nessuno coglie i tuoi dettagli.
A te che vuoi andar via,
viaggi
ma torni sempre a casa.
Casa che non è solo di passaggio,
casa che non è più tua.
A te che non ami gli stessi posti,
ma sei abitudinaria.
A te che ascolti,
ma sei circondata da orecchi sordi.
A te che bevi caffè
per questo hai sempre l'amaro in bocca.
A te che rimuovi ciò che è degli altri,
mai ciò che è tuo.
A te che vuoi lasciare il segno,
ma tutti segnano te.
A te che ci sei sempre,
per te mai, forse solo di notte per un breve lasso
e lasci spazio al sonno.
A te che sei forte,
ma nelle piccole cose crolli come castelli di sabbia.
A te che sei folle,
ma mai a tal punto da rischiare la pelle.
A te che piace scrivere,
ma non scrivi mai di te o per te.
A te che dedichi parole per un qualcuno che non le capirà,
perché solo tu conosci il vero peso.
A te che leggi,
tanto e veloce.
A me, che d'ora in poi
avrò un minuto in più.

Commenti